Adozioni

L’adozione a distanza consiste nell’impegno a sostenere a un bambino/a orfano o povero ovvero un seminarista segnalato al Se.A.Mi. dalle suore presenti presso le missioni.

La quota minima per contribuire alle spese scolastiche ed altre necessità urgenti come cure mediche o complemento d’alimentazione, è di € 330,00 all’anno.

Trattandosi di un vincolo morale e non giuridico, l’adozione a distanza non ha durata di tempo. La continuità delle offerte consente però la possibilità di pianificare e mantenere il sostegno dell'adottato, in modo che possa completare il ciclo di studi e iniziare un'attività lavorativa. Tuttavia, qualora l’adottante non fosse più in grado di mantenere l’impegno, potrà recedere dall’adozione dando comunicazione al Se.A.MI. in modo da permettere di affidare il bambino/a o il seminarista ad un altro adottante.

Assumendo l’impegno all’adozione, riceverai una scheda informativa contenente le informazioni generali ed una foto del bambino/a o del seminarista; infatti instaurerai un rapporto personale con l’adottato che il Se.A.Mi. ti aiuterà a mantenere, facendo da tramite per l’invio di corrispondenza ed informandoti periodicamente sull’andamento degli studi e sulle condizioni del bambino o del seminarista adottato.

Il Se.A.Mi. inoltre organizza viaggi periodici che consentono di mantenere uno stretto rapporto con le missioni e gli adottati e che permettono all’associazione attraverso la percezione diretta della realtà ed il confronto personale con le suore delle missioni di prendere coscienza delle necessità e di verificare l’eventuale avvio di nuove iniziative. A seguito di tali viaggi vengono anche organizzati incontri con gli adottanti per fornire loro le informazioni acquisite e per condividere le emozioni vissute.

Il tuo contributo verrà rimesso dal Se.A.Mi. alle suore presenti presso le diverse missioni che provvedonodirettamente alla loro gestione per evitare che lo stesso venga utilizzato dai familiari, non in favore dell’adottato, ma per scopi diversi o non meritevoli. Il denaro destinato all’adozione viene versato su un conto corrente intestato al singolo bambino/a o seminarista. Le suore prelevano il denaro necessario per le spese scolastiche e le altre necessità. Eventuali somme che dovessero essere disponibili alla fine del ciclo degli studi (si consideri che le scuole primarie richiedono un contributo inferiore) verranno utilizzate per consentire all’adottato di intraprendere un’attività lavorativa.

 

Fondo Adozioni

L’adozione a distanza è un impegno che prevede di sostenere il percorso formativo (scolastico, apprendistato, religioso) dell’adottato fino alla sua naturale conclusione. Per le adozioni che gli adottanti hanno temporaneamente o definitivamente interrotto, puoi aiutare il Se.A.Mi a garantirne la continuità devolvendo una quota libera al Fondo Adozioni.

 

Progetto sanità

PROGETTO SANITARIO: In questi anni siamo riusciti ad inviare circa 1500 Kg di farmaci a queste strutture che sono diventate, e continuano ad esserlo, dei punti di riferimento per l’assistenza sanitaria locale. I dispensari che hanno ricevuto tale materiale sono stati quelli localizzati: a Yaka, Boumbouaka e Lomé (Togo),  Koupela (Burkina Faso)

Come puoi aiutarci?

Offerta libera mensile/semestrale/annuale per un sostegno continuo

 

Progetto disabili

Come sostenerci?

Un sostegno continuo annuale per l’importo a tua scelta tra 300  - 600 – 1000 euro

  

 Progetto Carcere

… ero carcerato e siete venuti a trovarmi… (Mt 25,36)

In occasione del viaggio dell’Agosto 2003 una delegazione del Se.A.MI. ha visitato per la prima volta il Carcere Statale della città di Dapaong (nord del Togo), nel quale suor Eleonora, francescana, già dal 2000 aveva cominciato a svolgere la sua opera missionaria verso coloro che riconobbe come “i più poveri tra i poveri”.

Avendo constatato dal vivo la gravissima situazione di stenti e precarietà nella quale erano costretti a vivere i carcerati di Dapaong, stipati in ambienti troppo stretti per poterli contenere tutti, costretti a dormire a terra girati tutti su di un fianco per poter entrare nelle piccole celle comuni, senza servizi igienici, senza cibo sufficiente, senza cure mediche, con poca aria e poca luce ed con un unico piccolo cortile comune è stata avvertita nel Se.A.Mi. l’esigenza di sostenere l’opera intrapresa da Suor Eleonora.

All’indomani di quel viaggio è nata quindi l’idea di un progetto che consentisse di collaborare con chi quotidianamente era al servizio dei carcerati. Non essendo possibile pensare ad una “adozione del singolo carcerato” si è scelta la strada dell’adozione del progetto.

Attraverso una stima approssimativa dei costi necessari per garantire ad ogni carcerato un pasto giornaliero completo e per l’acquisto di materiale sanitario di base, è stato previsto un versamento annuo di 100,00 euro per l’adozione del progetto.

Nel settembre 2007 suor Eleonora è stata trasferita a Ougadougou, capitale del Burkina-Faso.

Per questa ragione, a partire dal mese di dicembre 2011 il Se.A.Mi. ha iniziato a sostenere anche l’opera di suor Eleonora presso il Carcere di Ouagadougou.

Mediante il Progetto Carcere il Se.A.Mi. intende garantire l’invio di due versamenti annui (in occasione del Natale e della Pasqua) da dividere tra il Carcere di Dapaong ed il Carcere di Ouagadougou. I fondi raccolti contribuiranno a sostenere le spese necessarie per l’acquisto di presidi igienico-sanitari di base (le stesse ciabatte possono evitare contagi), le spese di trasporto nelle strutture ospedaliere per i malati più gravi, le spese alimentari per garantire una nutrizione più adeguata.

 

Altri progetti

E’ possibile contribuire con offerte libere che vengono utilizzate per aiuti alle missioni, per la gestione delle attività della Onlus, per aiutare i bambini e i seminaristi che non sono stati ancora adottati ovvero per sovvenzionare le spese da sostenere per specifici progetti (scuole, pozzi, ecc.).

Attualmente è possibile destinare un contributo alla realizzazione della scuola di Sant’Antonio di Padova a Lomè (Togo) destinata ad accogliere i bambini figli delle donne “dockers” che lavorano nel grande mercato di Lomè (per maggiori informazioni clicca qui – link alla sezione Attività e Progetti sotto la voce altri progetti-).

E’ possibile anche contribuire al progetto Microcredito finalizzato a consentire l’avvio di un’attività lavorativa (per maggiori informazioni clicca qui – link alla sezione Attività e Progetti sotto la voce altri progetti-).